(Italia), cat. Film sull’arte, 00.20.00
Come afferma Ilaria Pezone nella sinossi del suo film Ritratto temporale II – Emanuele: “ripresa e montaggio seguono il ritmo in totale empatia con il protagonista del ritratto. Il ritratto diventa un collage materico in movimento.” È questa la sperimentazione che da qualche tempo caratterizza il lavoro di Ilaria Pezone nel tentativo di far coincidere pennello e gesto con ripresa e montaggio. Un lavoro video che si fa concettualmente procedimento pittorico sottolineando al contempo, come fare arte nasconda dinamiche temporali simili alla ripresa video. A lei va il premio per la miglior biografia d’autore.