Italia 2024

Autore: Alessio Bonamino, Riccardo Amato

Tempo: 00:20:00

La storia si svolge nei paesaggi della Spezia, dove l’ambiente urbano e quello rurale si intrecciano. L’acqua gioca un ruolo primario come forma, accanto al cerchio (ad esempio, bicicletta, pizze, orologi…), che dà ritmo alla vita del personaggio, accelerando dinamicamente fino a diventare molto veloce. Le forme sovrapposte invitano lo spettatore nel ritmo ciclico del cortometraggio, passando dalla ruota della bicicletta che gira al cestello della lavatrice nel bagno del personaggio, dalla pizza appena lanciata alla cassetta della posta per le consegne, fino a un muro senza via d’uscita. Savana è una corsa contro se stessi e contro gli altri, è una questione di decisione e imprevedibilità, è bianco o nero.

The story takes place in the landscapes of La Spezia, where the urban and rural environments intertwine. Water plays a primary role as a form, alongside the circle (e.g., bicycle, pizzas, clocks…), which gives rhythm to the character’s life, accelerating dynamically until it becomes very fast. The overlapping forms invite the viewer into the cyclical rhythm of the short film, shifting from the spinning bicycle wheel to the washing machine drum in the character’s bathroom, from the freshly tossed pizza to the delivery mailbox, and to a wall with no way out. Savana is a race against oneself and others, it’s about decision and unpredictability, it’s black and white.

MENZIONE SPECIALE

MOTIVAZIONE / MOTIVATION

Savana è un significativo esempio di cinema post-neorealista in quanto si sviluppa per quadri allegorici ripetitivi e circolari come ruote (riferimento simbolico che attraversa tutto il film) e induce a pensare la vita come una continua lotta contro l’instabilità esistenziale, la precarietà che spinge all’illegalità, l’arrangiarsi cercando un equilibrio perennemente instabile, fino all’atto estremo dell’omicidio quale forma di autodifesa. Sviluppato senza l’ausilio della recitazione, si fa emblema di una condizione esistenziale senza orpelli narrativi. Asciutto, crudo, essenziale nella ripetizione, è perfettamente coerente con il concetto di Lirismo sciatto, fulcro della ricerca poetica di Alessio Bonamino e Riccardo Amato. Per queste ragioni al film Savana viene assegnata una menzione speciale.

Savana is a significant example of post-neorealist cinema, as it unfolds through repetitive and circular allegorical scenes—like wheels, a symbolic motif that runs throughout the film—and invites reflection on life as a constant struggle against existential instability, the precariousness that drives people toward illegality, the need to get by while seeking a perpetually unstable balance, up to the extreme act of murder as a form of self-defense. Developed without the use of acting, it becomes emblematic of an existential condition stripped of narrative ornamentation. Stark, raw, and essential in its repetition, it aligns perfectly with the concept of shabby lyricism, the core of Alessio Bonamino and Riccardo Amato’s poetic research. For these reasons, the film Savana is awarded a special mention.